Ai Dirigenti Scolastici delle Istituzioni scolastiche statali della Toscana
Ai Coordinatori delle Istituzioni scolastiche paritarie della Toscana
e, p.c.
Ai Dirigenti degli Ambiti Territoriali
Al Corpo Ispettivo USR Toscana
Oggetto: nota di richiamo alle procedure operative di regione Toscana.
Gent.mi Dirigenti,
Regione Toscana, non essendo ancora disponibile il testo del decreto Legge 5 gennaio 2021, ha predisposto una nota di richiamo alle procedure operative, a firma del Responsabile Settore Prevenzione Collettiva della regione stessa, che si riporta nelle sue parti essenziali alle istituzioni scolastiche in indirizzo per opportuna conoscenza
“Dalle anticipazione del comunicato stampa del Consiglio dei Ministri è chiaro che dall’entrata in vigore del DL medesimo cambierà, almeno in parte, quanto era previsto dalla Circolare 3 novembre (…) (ndr. che sarà modificata in relazione al testo dell’emanando DL).
Le anticipazioni dei canali ufficiali circa il nuovo decreto prevedono:
- per la scuola dell'infanzia già in presenza di un caso di positività, è prevista la sospensione delle attività per una durata di dieci giorni;
- per la scuola primaria si conferma la sorveglianza con testing con un caso di positività;
- per la secondaria scompare il testing e si differenzia la quarantena (e conseguente DAD) a seconda della situazione vaccinale degli alunni fino a due casi di positività.
Tali prospettive saranno ovviamente viste alla luce della pubblicazione ed entrata in vigore del nuovo decreto legge.
Da oggi, 7 Gennaio 2022, nelle more dell’entrata in vigore delle nuove disposizioni, viene riattivata la procedura di sorveglianza delle scuole già in atto a seguito della più volte richiamata circolare del 3 Novembre: vi chiedo quindi di avvertire che è necessario, alla segnalazione di un caso da parte del Dipartimento di Prevenzione, inserire immediatamente la lista degli alunni della classe/i al fine del tracciamento con testing o semplice sorveglianza, così come già in atto prima della pausa natalizia.
Per quanto riguarda il rientro si sottolinea che gli unici alunni che non possono frequentare a causa del Covid sono quelli che hanno provvedimenti formali di quarantena o isolamento emessi nel periodo delle vacanze e comunicati alle famiglie dal competente Dipartimento di Prevenzione.
Attenzione: a causa dell'improvviso ed eccezionale aumento dei positivi di questi ultimi giorni potrebbe realizzarsi il caso di un alunno che ha effettuato un tampone positivo e non ha ricevuto il provvedimento di isolamento; in questa eventualità dovrebbe aver ricevuto un SMS che invita a riempire un brevissimo questionario online attraverso il quale viene emesso automaticamente tale provvedimento e, successivamente ad un tampone negativo, quello di guarigione.
I provvedimenti di quarantena emessi prima della pausa natalizia sono decaduti considerato il tempo trascorso, mentre per gli alunni con provvedimento di isolamento deve essere presentato il certificato di guarigione rilasciato dalla ASL per il rientro a scuola.”
La nota si conclude precisando che il pediatra o il medico di medicina generale non può rilasciare il certificato di guarigione a seguito di positività da Covid-19. Se l'alunno ha effettuato un tampone di fine isolamento nei tempi giusti, con risultato negativo, la nuova procedura regionale, messa a regime in questi giorni, invia automaticamente tale certificazione. I medici, invece, sono chiamati a prescrivere i tamponi di fine isolamento.
IL DIRIGENTE
Roberto CURTOLO